“Il terra d’Africa – Gli italiani che
colonizzarono l’impero”, di Emanuele Ertola, edizioni Laterza,
ISBN 978-88-581-2767-4.
Il saggio racconta efficacemente sulla
base di dati, documenti e testimonianze la colonizzazione italiana dell’Etiopia;
fenomeno effimero, ma di una certa consistenza numerica che si colloca fra il
1936 e la prima metà degli anni quaranta del novecento, termine che ne vide la
forzata cessazione a seguito della disfatta italiana in Africa Orientale
avvenuta a seguito delle vicende legate alla Seconda Guerra mondiale.
L’Autore tratteggia con efficacia le varie
figure del migrante, inizialmente legate più alla professione militare e ai
lavoratori coinvolti nella logistica bellica, poi più legati al settore
amministrativo, al commercio e alla ristorazione, oppure al trasporto.
Nei sogni del regime l’impero era
destinato a dare sfogo alla domanda di lavoro e all’emigrazione e, pertanto, le
colonie erano soprattutto viste in funzione di territori di insediamento. I
territori italiani d’oltremare non si dimostrarono però mai all’altezza delle
aspettative che la classe politica e, soprattutto i migranti, avevano verso di
essi, ed anche il territorio etiope non fece eccezione; dopo un boom economico
iniziale legato allo sforzo bellico di conquista che arricchì pochi speculatori,
l’economia finì per assumere un ritmo pressoché stagnante che spesso deluse
coloro che si erano lasciati la patria alle spalle in cerca di fortuna.
Tipica storia italiana!
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.