martedì 10 ottobre 2023

Gaza è un problema serio

 A parer mio la situazione attuale in Palestina ha svelato per l'ennesima volta come, almeno relativamente alla Striscia di Gaza, non abbia senso lo slogan "due popoli, due Stati".
Il problema di quel territorio (non sto parlando del resto della Cisgiordania!) è che, anche nelle migliori delle situazioni, dalla quale, per altro siamo lontanissimi, non ha ragione di essere in senso geopolitico.

Trattasi in sintesi (purtroppo per i suoi disgraziati abitanti) di "espressione geografica" completamente "inutile" e, diciamolo senza mezzi termini, "dannosa"! 

Per fare qualche esempio: è privo di risorse, sovrappopolato, privo di continuità territoriale con il resto del sedicente "Stato della Palestina", completamente dipendente (es. acqua, energia, ) dagli Stati confinati che gli sono ostili. In più, è governato da un'associazione che, molti Paesi considerano terrorista.
In altre parole l'ennesima potenza di uno "Stato fallito"!

Anche con il miglior sforzo di fantasia non ritengo proprio possibile immaginare per quelle terre un destino autonomo come quello riservato ad anacronistiche unità territoriali tutto sommato irrilevanti come San Marino, Andorra, il Liechtenstein, il Principato di Monaco, ecc., ecc., che diciamolo, esistono principalmente e sostanzialmente (ma felicemente) al solo scopo di evadere il fisco dei Paesi confinanti ... ed emettere francobolli!

In altre parole, e senza tanti giri di parole, la Striscia dovrebbe essere aggregato all'Egitto (diciamo per motivi "culturali") o a Israele (se si tengono presenti più i legami storici e geografici) perché come unità autonoma non ha alcun futuro. ben si sa però che il vero problema nel problema è che nessuno dei due vicini  invece, e anche per motivi comprensibili,  se lo vuole prendere questo "bidone" e, di conseguenza, si preferisce imprigionare la maggior parte degli abitanti (che si suppone essere "normali" come tutte le persone normali che chiedono solo di vivere tranquille) in una riserva "indiana" che non offre nessun futuro.

Bel casino! E grazie a Dio, non sono nato a Gaza!