giovedì 28 luglio 2016

Recensione: Mio fratello rincorre i dinosauri - Storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più

"Mio fratello rincorre i dinosauri - Storia mia e di Giovanni che ha un cromosoma in più", di Giacomo Mazzariol, edizioni Einaudi, ISBN 978-88-06-22952-8.

Consiglierei, innanzitutto, di dare un'occhiata al video di YouTube, che è un po' il sia il prologo, sia l'epilogo di questa bella storia che vede come protagonisti due fratelli, dei quali, uno affetto dalla sindrome di Down.
Il video si intitola "The simple interview":

https://m.youtube.com/watch?v=0v8twxPsszY

Da essa nasce questo libro, a mio avviso, bello, semplice, diretto e, aggiungerei, inaspettatamente ottimistico.




giovedì 7 luglio 2016

Recensione: La Grande Guerra nel Medio Oriente – La caduta degli Ottomani 1914 – 1920


"La Grande Guerra nel Medio Oriente – La caduta degli Ottomani 1914 – 1920”, titolo originale: “The Falls of the Ottomans: The Great War in the Middle East, 1914 – 1920”, di Eugene Rogan, traduzione di Giuseppe Bernardi, edizioni Bompiani, ISBN 978-88-452-8157-0.
Una bella ricostruzione dei fatti che, a partire dall’anteguerra, dal conflitto italo- turco del 1912 e dalle due guerre balcaniche si snoda attraverso le diverse campagne condotte, con alterne vicende, dall’esercito ottomano durante la Prima Guerra Mondiale.
Nel contempo, l'Autore inserisce all'interno della descrizione degli eventi bellici la spiegazione delle principali e convulse vicende politiche e sociali che caratterizzarono tale periodo, ivi compresa la questione armena e il suo tragico epilogo, e che portarono alla crisi l’impero e il sultanato ottomano per poi costituire, nel dopo guerra quegli elementi che furono alla base della nascita della Turchia moderna, creando i presupposti per l’istituzione del regime repubblicano sotto la ferrea guida di Mustafa Kemal, eroe di Gallipoli e della rinascita turca.
Nel corso dell’opera si ritrova non solo la ricostruzione dei principali eventi bellici, dove spesso l’esercito ottomano si comportò con onore mettendo in scacco o almeno in seria difficoltà le potenze occidentali, ma anche la chiave di lettura di situazioni che fanno sentire i loro effetti anche ai giorni nostri e che riguardano, ad esempio, l’assetto caucasico e la questione armena; le innaturali linee di frontiera tracciate fra i paesi arabi a seguito della frammentazione dell’impero e frutto più di accordi più o meno sotterranei, dell’avidità e insensatezza delle nazioni vincitrici rispetto a quanto possano essere considerate rispettose di una qualsiasi logica geopolitica; la questione ebraica e, infine, gli effetti e i rischi dell’utilizzo (da entrambe le parti) della miscela esplosiva della Jihad come arma di guerra e come elemento disintegratore del fronte interno dell’avversario
Da leggere!