venerdì 16 ottobre 2020

Coronavirus: Non chiudiamo le scuole!

 … o meglio, facciamolo solo come ultima risorsa e dopo aver chiuso tutto il resto.

In molte regioni si parla di chiudere le scuole e di ricominciare a tenere le lezioni in remoto. Io penso che questo sarebbe veramente una misura da sconsigliarsi e da prendere come “extrema ratio” e solo dopo che sia stato sigillato “tutto il resto” (e ben sappiamo che impatto avrebbe sull’economia una situazione di questo genere!).

Se il problema è la congestione dei mezzi pubblici ci sono infatti anche altre possibili (e magari estreme) soluzioni che si possono provare a mettere in atto; ad esempio cercare di modificare gli orari di lavoro e/o di entrata/uscita da scuola, incentivare o anche imporre diversi tipi di mobilità (chi può vada a piedi, ad esempio!), cominciare a imporre lo smart working a tutti quelli che lo possono praticare, introdurre orari fissi per classi di età e stato occupazionale per l’accesso a certi negozi ed esercizi (ad esempio per i pensionati riguardo ai supermarket!) ... e persino per uscire di casa, se necessario, ecc.

La scuola però dovrebbe essere l’ambiente che, principalmente si dovrebbe cercare di salvaguardare, anche solo per il fatto che da essa dipende il nostro futuro.

... tra l’altro, sembrerebbe che non sia la scuola il principale veicolo di diffusione del virus!

Quindi cerchiamo di mantenere i nervi saldi e pensare al futuro delle nuove generazioni... una volta tanto!