lunedì 21 gennaio 2019

TAV: Ma quanto ci costi? (Nel senso ... qualcuno lo sa?)

TAV, solita confusione sul tema dei costi.

In un intervento televisivo del M5S Alessandro Di Battista il costo per l'Italia viene stimato in 20 miliardi di euro, informazione che La Repubblica riduce a 2,8 (!!!!), facendo però qualche distinguo:
ad esempio l'articolo afferma che il costo originale per il nostro Paese era stimato in 4,3 miliardi, ma alcune opere sono state posticipate (quindi però, prima o poi si faranno!) mentre dal conteggio viene scorporato il costo di 1,7 miliardi che riguarda l'ammodernamento di un altro tratto della linea della valle.
Qui i dettagli:

https://www.repubblica.it/politica/2019/01/20/news/tav_alessandro_di_battista_venti_miliardi_amianto_fatti_e_verita_-217060359/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S2.8-T1

Ad essere onnicomprensivi dunque, si potrebbe usare come termine di confronto la cifra di 6 miliardi (4,3 + 1,7) comunque lontana dai 20 di cui si parla il M5S.

Dove sta però la verità?

Personalmente credo alle stime di Repubblica anche se, in questi casi rimane sempre il sospetto che i costi lievitino nel corso del tempo.

Il punto centrale però rimane sempre il giudizio riguardo all'utilità dell'opera ... Elemento che le opposte partigianerie sembrano continuare a trattare in maniera esclusivamente dogmatica.
Ora, qualcuno vorrebbe finalmente spiegarci perché la TAV sarebbe utile oppure non? ... Spiegando magari un po' diffusamente le ragione e gli elementi presi in considerazione al fine di maturare l'uno o l'altro giudizio?




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