“Insieme – Rituali, piaceri,
politiche della collaborazione”, titolo originale:” Together – The Rituals,
Pleasures and Politcs of Cooperation”, di Richard Sennet, traduzione di Adriana
Bottini, edizioni Feltrinelli, ISBN: 978-88-07-88368-3.
Parallelamente alla grandiosa
esposizione Universale di Parigi allestita nell’anno 1900 allo scopo di
celebrare i grandi avanzamenti intrapresi nel campo dell’industria, era stata
allestita una mostra che, invece, aveva lo scopo di illustrare i metodi di produzione
e i relativi costi sociali che stavano dietro a tali successi, il Museé Social.
Gli allestitori del Museé erano accomunati dalla volontà di mostrare gli
aspetti più problematici legati all’affermarsi del capitalismo selvaggio e si
soffermarono sulla valutazione di concetti di una certa importanza quali quelli
di “Società” (civile) e “Solidarietà”. Proprio dalle idee e dalle ideologie che
furono alla base della rappresentazione del Museé Social, e delle successive
evoluzioni, l’Autore prende spunto per introdurre questo suo saggio incentrato
sulla collaborazione.
Sennet riprende molti dei
concetti già introdotti né “L’uomo artigiano”. Egli, ricordando come la
capacità di collaborare sia alla base della capacità di sopravvivenza degli
esseri umani ed anche elemento fondante e imprescindibile delle nostre società
civili, spiega in chiave storica, antropologica, sociologica, economica e
psicologica da dove derivi, come fiorisca o si annichilisca tale istinto e
attitudine.
Un libro molto interessante, pieno
di storie e di aneddoti ; sicuramente da leggere e da conservare. L’opera di
Sennet spazia dalle spiegazioni dell’importanza sociale ed economica delle botteghe
artigiane del mondo antico, passando poi a rilevare i medesimi aspetti riguardo
all’organizzazione delle gilde medioevali e alla nascita della diplomazia come
attività professionale. Illustra le progressive differenze e divisione delle
varie ideologie che si sono contrapposte al capitalismo e che hanno dato
origine a forme più o meno radicali di socialismo, mutualismo e associazionismo
originate dalle più diverse esperienze culturali, religiose o coloritura
politica. Descrive gli esperimenti sociali che si sono posti l’obiettivo di
attenuarne gli effetti negativi dell’industrializzazione, della rapida
urbanizzazione e incentrati sulla riqualificazione sociale e professionale per poi addentrarsi nelle
problematiche legate a fenomeni come quelli dell’immigrazione, del
tribalismo e del ripiegamento su livelli intollerabili d’individualismo o,
infine, tratta degli effetti negativi legati alla perdita di abilità pratica,
manuale e professionale causati dall’eccessiva divisione e organizzazione del
lavoro, dalla sua crescente immaterialità, dall’accentuarsi delle differenze
sociali e dalle divisioni gerarchiche … e tanto di più!
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