L'articolo di repubblica mette in luce come, dietro le scuse e/o
le ragioni della pandemia una serie di governi/regimi abbiano potuto
tranquillamente introdurre ed inasprire misure atte a favorire i propri
interessi, ad aumentare il controllo e reprimere il dissenso.
Vengono citati casi obiettivamente rilevanti quali ad esempio:
-
Le Filippine, dove si minacciava di sparare a chi
violava il “lockdown ”.
-
Il Brasile dove il presidente ha appoggiato una
manifestazione pro-ritorno della dittatura .
-
... ma anche la Polonia che ha ridisegnato i collegi
elettorali (oltre i limiti di tempo consentiti) e introdotto il voto postale
(contro il parere UE) .
-
… o l'Ungheria, dove il governo, non proprio liberale,
ha potuto introdurre una norma dove gli veniva consentito di governare per
decreto senza l'avallo del parlamento.
Questi e altri, sono ovviamente casi eclatanti.
Ma, rimanendo nel "piccolo" e nel relativamente poco
grave, tutti i Paesi si sono distinti; e, anche l'Italia non andrebbe esclusa dal
novero di quelli che hanno introdotto norme discutibili come ad esempio:
- i cani possono circolare, i cristiani "ni" ... neanche
i "possessori" di cuccioli umani!
- puoi girare intorno all'isolato ma non puoi farti la
passeggiata nel bosco ;
- puoi vivere tranquillamente attaccato a moglie e figli,
ma non puoi stare insieme a loro in macchina ;
- ... tendenzialmente non puoi usare la macchina! ... Se non per
"necessità" (e in questo non si capisce bene quali siano realmente le
casistiche ammesse);
- puoi dormire nello stesso letto con tua moglie ma non puoi
tenerla per mano se sei in strada ;
- devi andare al supermercato più vicino ... che tra l'altro deve
ridurre gli orari di apertura al pubblico e deve vendere solo beni di
"prima necessità" (e decido io quali essi siano!) ;
- ecc. ...
La paura del contagio è indubbiamente una brutta cosa e ci sono
indubbiamente ragioni di ordine pubblico che impongono misure eccezionali.
Ad esempio, chiudere inizialmente le scuole, limitare le attività
produttive e l’accesso ai luoghi di aggregazione, sono state misure effettivamente
per lo più necessarie (o almeno, al momento non è venuto in mente quale potesse
essere un’alternativa applicabile).
Bisognerebbe però sempre riflettere sulla effettiva portata e
logica (e costo … ad esempio per far volare elicotteri alla ricerca di
passeggiatori e bagnanti!) di moltissime altre restrizioni introdotte.
A parer mio, per esempio, nessuna di quelle sopra elencate era
effettivamente da porre in atto!
E, soprattutto pensare ai danni che provoca l'arbitrio concesso
a piccoli gerarchi regionali, comunali e a cricche di militi …
non proprio sempre flessibili nelle loro valutazioni quanto dovrebbero!
La giustificazione generale per tutte queste norme, a parer mio,
veramente arbitrarie, e quella che: ... gli italiani, il popolo, la gente ... o
come diavolo vogliamo chiamare gli individui (visti come massa) che compongono
una società siano sostanzialmente privi di cervello e vadano messi sotto tutela!
... questo, in fondo (e riferito a tutti gli altri tranne che a
noi stessi!) purtroppo lo pensiamo un po' tutti e, infatti, accettiamo,
sbagliando, di essere trattati come minorati mentali!
Ci sono altri modi però che sarebbero accettabili e che sarebbero,
tra l’altro, rispettosi dell’intelligenza dei cittadini; ad esempio, una volta
deciso il “lockdown”, forse sarebbe stato sufficiente spiegare in linea
generale le regole da seguire.
In questa situazione,
sempre a parer mio, serviva solo imporre l'osservanza di una regola
di "distanza sociale" fra NON conviventi!
Una regola semplice del tipo: convivi? No, allora devi stare
a tre metri dagli altri! Punto e basta ... ma non è importante che tu sia sotto
casa o a Katmandu!
... E poi semplicemente fare controlli, redarguire e, nei
casi limite sanzionare se necessario.
... a proposito, gli unici evidentemente esentati dal dovere di
tenere le distanze sociale sono ovviamente i "controllori" che
possono tranquillamente bullizzare almeno in coppia :-), :-)!