venerdì 20 luglio 2018

Recensione: Il duello dei neurochirurghi – Il cervello: una storia di traumi, medici e follie


“Il duello dei neurochirurghi – Il cervello: una storia di traumi, medici e follie”, titolo originale: “The Tale of the Duelling Neorosurgeons. The History of the Human Brain as Revealed by True Stories of Trauma, Madness and Recovery”, di Sam Kean, traduzione di Luigi Civalleri, edizioni Adelphi, ISBN: 978-88-459-3217- 5.

Altro bellissimo libro scientifico di Sam Kean che in questo caso tratta del cervello umano, del suo funzionamento e dei suoi tanti possibili disfunzionamenti.

La spiegazione si svolge in modo chiaro e progressivo. Si parte dai “semplici” ma meravigliosi meccanismi di trasmissione elettro-chimica fra singoli neuroni per poi addentrarsi sempre di più nelle funzionalità più complesse: connessioni, funzionamento dei sensi e del circuito nervoso; per addentrarsi infine nella modalità di costruzione e memorizzazioni del pensiero, nel funzionamento della mente e sulla formazione della coscienza.

Tutto spiegato partendo dalla storia delle ricerche medico-scientifiche e dalle osservazioni dei pionieri della materia, spesso condotte studiando casi e sindromi tragiche, grottesche o anche solo bizzarre; a cominciare dall'evento parafrasato nel  titolo del libro che allude alle discussioni fra “dotti” riguardo alle condizioni del re di Francia Enrico II°, feritosi all'occhio durante una giostra cavalleresca e perito dopo un lunga ed allucinatoria agonia, per attraversare il tempo e gli eventi, spesso cruenti delle guerre dell’ottocento e del novecento con tutto il loro carico di mutilati, feriti e traumatizzati, per giungere infine ai giorni nostri e alle recenti scoperte sul funzionamento – malfunzionamento  di vaste aree del nostro cervello.

Semplicemente bellissimo.

Da non perdere, del medesimo Autore:
“Il Pollice del violinista” 9788845930607 e, l’ancor più bello “Il Cucchiaino scomparso” 9788845927355

Nessun commento:

Posta un commento

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.